LOTTO MARZO, SCIOPERO TRANSFEMMINISTA GLOBALE E' ANCHE A MILANO!
Manifestazione cittadina h.15.00 piazza Duca D'Aosta (Stazione Centrale)
𝐋𝐨𝐭𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 contro la violenza maschile sulle donne e di genere,contro la violenza sistemica e strutturale, contro le guerre e ogni forma di attacco ai nostri corpi, contro il colonialismo e il capitalismo. Lottiamo per i nostri diritti: per un reddito di autodeterminazione universale, contro le molestie sul lavoro, a scuola, ovunque. Lottiamo per il diritto universale alla salute e all'aborto. Lottiamo per il finanziamento dei centri antiviolenza. Lottiamo per un mondo senza frontiere dove le persone possano circolare liberamente.
𝐁𝐨𝐢𝐜𝐨𝐭𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 il consumo dei prodotti e delle marche che supportano il genocidio in Palestina, in Congo, in Rojava e in tutto il mondo. Il consumo non sostenibile che alimenta il cambiamento climatico che consuma il corpo della Terra.
𝐒𝐜𝐢𝐨𝐩𝐞𝐫𝐢𝐚𝐦𝐨 dal lavoro produttivo, riproduttivo, dai generi e dai consumi. Se le nostre vite non valgono tanto da essere sistematicamente uccis*, violat*, molestat*, sottopagat*, invisibilizzat* noi scioperiamo. Se "il patriarcato non esiste" e non vale la pena investire sulla prevenzione della violenza nelle scuole, noi scioperiamo! Se la violenza sui nostri corpi viene usata per diffondere razzismo e controllo, giustificare zone rosse e una sicurezza fascista, noi scioperiamo!
__LOTTA, BOICOTTA, SCIOPERA
8 marzo 2025: sciopero globale contro la violenza maschile sulle donne e di genere__
Un aggiornamento in merito all’avanzare del progetto che prevede l' #abbattimento degli #alberi lungo il Cavo del Ticinello. Dopo quattro anni, 30.000 firme raccolte, molte iniziative, la consegna delle firme al Sindaco; siamo ancora qui a chiedere il vostro aiuto per opporci a questi tagli sconsiderati che prevedono l’abbattimento di 78 alberi. Gli alberi da frutto vanno tutelati, le ceppaie dei noccioli non vanno rase al suolo; lungo il cavo da decenni si è formato un corridoio ecologico prezioso per la #biodiversità .
In questi giorni inizieranno gli abbattimenti; di questi 78 alberi, all' incirca 20 sono morti ma gli altri 50 sono stabili e vivi, solo storti e disordinati. Siamo in stato d' allerta per proteggerli e vi chiediamo di tenere costantemente monitorato il sito di 



