Da uno spunto della super maestra delle elementari la quale durante la riunione di oggi ha detto che le copertine per i quaderni sono solo microplastica nel mare di domani, ho invocato lo spirito dei miei tre nonnə sartə e ripreso la macchina da cucire per provare al volo cosa vuol dire farle di stoffa. Le cuciture storte son dovute ai numerosi gin tonic che mi son serviti per riscaldamento.
Flotilla: altra barca colpita in un sospetto raid con drone 'E' il secondo attacco in acque tunisine, contro la Alma. Ma non ci fermiamo: a breve partenza da Tunisi'
Questa mattina all'alba ho visto tre tursiopi che rubavano il pesce dalle reti in mare, saltando e tuffandosi con le loro pinne luccianti al sole basso del primo mattino. Uno spettacolo incredibile, ancor di più se si pensa che si è svolto in provincia di Teramo. Qualche ora più tardi la magia era finita, il sole ormai alto e la spiaggia che cominciava a riempirsi di bagnanti e musica di merda.
Sono vegano ma porcodio se le vespe orientalis mi seccano le api anche quest'anno faccio una strage. Ho scoperto di avere un rovescio accoppa vespe che #sinner mi spiccia casa. image
L'ultimo adesivo me lo sono giocato al porto di Izmir prima di riprendere il mare. La fine di un viaggio fico del quale ho scritto poco perché buh, perché in fondo non avevo nulla da dire. Lascio un pezzo di cuore alla Critical Mass di Antalya nella quale mi sono imbattuto ieri sera per caso e che ho seguito per un pezzettino molto delirante fra il traffico strombazzante cittadino. Mi sono divertito come non succedeva da troppo tempo. :ancomheart: image
Oggi diverse trombe d'aria all'orizzonte e un ricordo d'infanzia. Io sono nato in collina, dove si era sviluppato il borgo marinaro (la costa è stata bonificata solo dopo la grande guerra). Il paese è un ottimo luogo per osservare il mare. Quando minacciava brutto tempo e le donne avvistavano una tromba d'aria (che qui si chiama *lu scione*) si affacciavano al parapetto del paese con una falce in mano, e cominciavano ad agitarla fendendo l'aria a croce, come per tagliare la perturbazione a pezzetti e proteggere i loro mariti che pescavano a largo. Da un lato mi sento fortunato ad aver fatto in tempo ad avere questi ricordi, dall'altro mi sento un cazzone a raccontarli a mio figlio, che è nato seimila secoli dopo il mondo che ho abitato da bambino. image
Questa barca è stato il mio primo luogo di lavoro. Poi è andato tutto decisamente storto. image
Il pescatore vegano butta la lenza senza amo per godersi senza fretta tutta questa luna e lo sciabordio delle onde sullo scoglio. image